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giovedì 1 dicembre 2011

Attenti ai cinghiali


è di pochi giorni la notizia di una signora che è stata attaccata dai cinghiali i quali le hanno sbranato il cagnolino. Lei si è salvata salendo sul cofano di un auto; e si perchè il fatto non è avvenuto in uno sperduto paesino in mezzo ai boschi, ma a Genova!
Anche in questo caso bisogna dire che l'uomo prima combina guai, e poi cercando di rimediare ne aggiunge altri. Eh si, perchè prima i cinghiali avevano dei predatori che ne contenevano il numero, ora vivono e si moltiplicano in maniera esponenziale senza avere nessun rivale. Le campagne sono sempre più abbandonate e loro troppo numerosi non trovano più cibo a sufficienza, così vengono sempre più verso le città a rovistare nei cassetti dell'immondizia come i ratti e devastando orti e giardini vicino casa. Il cartello è eloquente.

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