Fotografia nuova lingua

Spiegare una fotografia con delle parole!? Non è davvero facile e se riesco vorrei buttare giù qualche considerazione. La fotografia è l'ultimo linguaggio inventato sulla terra, è il più giovane, il più tecnologico ed avanzato, e sicuramente ancora poco conosciuto, benchè parlato da tantissimi; perchè!? Perchè non è ancora una vera e propria lingua, ma un insieme di dialetti, dove si ci intende, ma non si capisce tutto di tutti. Un dialetto viene usato da chi fotografa ed un altro da chi osserva la fotografia. Alle volte succede che sia chi scatta che chi osserva, si parli lo stesso dialetto, e quindi la comprensione è totale, molte volte invece le due persone parlano diversamente, e allora le incomprensioni sono molte. Il potere della lingua fotografica, è per me fuori discussione, perchè da una foto si potrebbe trerre un poema, mentre un poema potrebbe essere rappresentato da un unico scatto, quindi quell'immagina contiene una miriade di informazioni, pensieri, emozioni davvero enormi, ma queste cose possono esser lette solo da chi conosce la lingua di chi ha fatto lo scatto, ecco quindi che per me una determinata foto non mi dice più di tanto, mentre per un altra persona è un capolavoro da esporre.
Detto questo devo dire che da anni c'è lo sforzo di molti nel creare una vera e propria lingua fotografica con regole simili a quelle grammaticali. Molti vedono questo, come un ingabbiare l'arte e ridurre quindi la sua efficacia espressiva, per molti altri invece è la naturale evoluzione di un linguaggio ancora giovane ed immaturo.Al tempo l'ardua sentenza.